Facebook down, cosa può insegnare questa brutta esperienza a editori e autori?
Lo scorso lunedì 4 ottobre intorno alle 17.40, ora italiana, i server di Facebook sono collassati. Piattaforme come WhatsApp e Instagram sono diventate irraggiungibili in varie parti del mondo e per ore in tantissimi non solo non hanno avuto la possibilità di collegarsi ai propri account social, ma hanno anche perso interamente il controllo di pagine e account aziendali e delle campagne pubblicitarie attive.
Che cosa potrebbe insegnare infatti questa esperienza a editori e autori?
Il blackout dell’intero ecosistema Facebook dovrebbe farci riflettere. Ancora oggi infatti tanti concentrano la loro presenza online su social network appartenenti a terzi. Così come successo lunedì per quasi sette ore, in qualsiasi momento queste piattaforme potrebbero improvvisamente scomparire e con loro anche le nostre community e i nostri contenuti.
Perché allora non far diventare lunedì 4 ottobre 2021 un vero e proprio monito? Quanto è successo infatti, sommato ai progressivi limiti di tracciamento introdotti a partire dalla scorsa estate da iOS, dovrebbe portarci a rivedere modalità e canali della nostra comunicazione online. È il caso forse di iniziare a lavorare alla costruzione di un proprio database, allo sviluppo e alla cura dei canali proprietari e all’ideazione di sistemi di contatto diretti con i lettori, non soggetti a improvvisi down o ai capricci di un algoritmo.
Nella tua area utente, StreetLib HUB, abbiamo inserito una nuova sezione Direct Marketing, l’avevi notata? StreetLib Direct il nostro nuovo strumento di marketing editoriale diretto al consumatore è disponibile per una prova gratuita! Perché non approfittarne e testare tutte le potenzialità della comunicazione diretta con i tuoi utenti?
Se ancora non conosci il nostro nuovo servizio di marketing direct to consumer ti consigliamo di vedere i video di presentazione che Giovanna e Martina hanno realizzato per voi.